Cosa è meglio evitare e cosa è consigliabile fare per crescere un figlio anche da separati: cinque consigli utili nel giorno della festa del papà.
Molte, troppe volte, quando c’è una separazione, alcuni padri che fino a quel momento erano stati amorevoli, responsabili e molto attenti, d’improvviso sembrano allontanarsi dai loro obblighi di genitori. Un comportamento che, spiegano i genitori, è collegato alle preoccupazioni personali immediate, come quella di trovare casa, di gestire una situazione economica più complicata e delle rinunce che si devono fare.
La separazione, il divorzio sono decisioni da adulti: né il padre né la madre devono dimenticare che il loro figlio è solo un bambino e va seguito come tale. Perché, come dice lo psicologo francese Gérard Poussin dell’Università di Grenoble, “il fracasso della coppia coniugale non deve ostacolare il trionfo della coppia genitoriale”.
Ecco dunque, nel giorno della festa del papà, cinque consigli utili per genitori separati o divorziati:
1. Il figlio deve sentirsi amato da entrambi i genitori: bisogna fargli capire che è al mondo perché lo hanno deciso due persone che in quel momento si amavano.
2. Non far prevalere uno dei genitori, a svantaggio dell’altro, perché un figlio è il risultato di due persone, con i loro rami genealogici, e pertanto rappresenta due parti uguali.
3. Educare insieme, anche se è difficile mantenere la sintonia quando c’è una separazione o un divorzio. Dunque, impegnarsi per omogeneizzare i criteri educativi e le differenze che affiorano nelle varie situazioni. Solo così potrà ricevere una buona educazione.
4. Mai parlare male della madre o del padre. No all’amplificazione dei difetti e dei lati negativi, sì invece ai ricordi positivi, come il racconto di quando ci si è innamorati dell’altro genitore o il fatto che lo si veda bene insieme al figlio.
5. Non utilizzare il proprio figlio come alleato. L’ostilità dei genitori, con continue recriminazioni e denigrazioni, fa passare velocemente dall’amore all’odio.
Fonte: www.globalist.it