di Stefania Barcella
Presto in arrivo il divorzio “fai da te”. È quanto previsto dal Decreto Legge nr 132/14 sulla semplificazione della giustizia civile, pubblicato venerdì sulla Gazzetta Ufficiale, che entrerà in vigore un mese dopo la conversione (probabile, ma non ancora comunque avvenuta) in legge. Quando ciò avverrà, sarà una rivoluzione che contribuirà ad alleggerire il carico di lavoro dei giudici.
Il divorzio “fai da te” semplifica, velocizza e rende più economica la separazione ed il divorzio, ma solo in caso di accordo consensuale dei coniugi ed in assenza di figli minori o anche maggiorenni, nei casi indicati.
La coppia che decide di separarsi o divorziare consensualmente, lo potrà fare senza alcuna necessità di rivolgersi al Tribunale: sarà sufficiente sottoscrivere il relativo accordo, firmato da un avvocato, e poi trasmetterlo in copia autentica all’ufficiale delle stato civile del Comune dove è stato iscritto il matrimonio, oppure trascritto in caso di matrimonio religioso.
Ci si potrà altresì rivolgere direttamente all’ufficiale di stato civile, senza la mediazione di un legale, purché l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale.
Il DL non riguarda i casi in cui nella coppia vi siano figli minori, oppure anche maggiorenni ma affetti da gravi handicap o non economicamente autosufficienti.
Nulla cambia anche nei casi in cui manchi l’accordo dei coniugi, con conseguente ricorso alla separazione o al divorzio “giudiziale”. A questo punto aspettiamo la conversione in legge del decreto.
Fonte: www.italiapost.info