”Garantire ai figli la possibilita’ di assumere anche il cognome materno e’ un’importante battaglia di civilta’. L’attuale legislazione e la prassi vigente sono fortemente discriminatorie nei confronti della donna non garantendo il raggiungimento di una piena eguaglianza tra i coniugi”. Lo afferma in una nota la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli. ”In questo senso e’ fondamentale che ci sia un’ampia partecipazione di tutte le forze politiche” prosegue Fedeli ”lo testimonia la conferenza stampa bipartisan che si e’ svolta oggi in Senato che ha lo scopo di far convergere diversi disegni di legge in una unica proposta unitaria, per cambiare al piu’ presto la legge o le pratiche interne in coerenza con l’innovativa sentenza della Corte europea di Strasburgo e in linea con gli altri paesi europei”. com-brm/cam/ss
Fonte: www.asca.it