Una cartella esattoriale da 86 mila euro della tasi ricevuta da un hotel gallipolino è stata annullata dai giudici: calcoli incomprensibili. Questa la motivazione. È la prima sentenza in materia in Italia
GALLIPOLI- La TARI, annullata dalla Commissione Tributaria Provinciale di Lecce. Si tratta della prima sentenza in Italia in materia con effetti straordinari per i contribuenti.
La CTP di Lecce ha accolto le eccezioni proposte dall’avvocato tributarista Maurizio Villani e ha totalmente annullato la cartella esattoriale per la TARES, oggi Tasi, del Comune di Gallipoli di 85.712 euro , per l’anno 2013, notificata all’albergo Caroli Hotels S.r.l. di Gallipoli.
I giudici tributari hanno disapplicato il regolamento perché totalmente immotivato, in quanto fa riferimento a formule matematiche incomprensibili, ingiustificate e totalmente immotivate, e perché non tiene conto degli effettivi costi sostenuti dai Comuni, che peraltro li devono dimostrare con documenti certi ed inoppugnabili.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si tratta di una decisione di importanza straordinaria per tutti i contribuenti che non sono quasi mai messi nelle condizioni da parte degli enti esattori di comprendere la correttezza o meno delle pretese tributarie, ciò tanto più nella materia del ciclo dei rifiuti. I giudici hanno bacchettato il comune rilevando che “Non è un caso che la gestione dei rifiuti solidi urbani è nel mirino dell’ANTITRUST “.
Fonte: www.trnews.it