di Flavia Landolfi
Ai nastri di partenza, in commissione Giustizia del Senato, due ddl sul divorzio breve. I due disegni di legge tentano, con gradazioni diverse, di accelerare i percorsi, troppo lenti, della cessazione dei matrimoni in Italia.
Il ddl presentato da Roberta Pinotti (Pd) porta da tre a uno l’anno di separazione legale obbligatorio per ottenere il divorzio dal tribunale. A condizione però che ci sia totale accordo tra i coniugi sulle condizioni economiche post-matrimoniali e sugli aspetti legati ai figli e che questo accordo si traduca in una richiesta congiunta al tribunale.
Più “radicale” il ddl a firma di Enrico Buemi (Psi) che azzera del tutto il periodo della separazione, anche in questo caso, però a condizione che lo scioglimento del matrimonio sia di natura consensuale.
«Oggi abbiamo avviato l’iter – spiega Rosanna Filippin, relatrice Pd dei provvedimenti – e credo che arriveremo abbastanza presto alla conclusione dell’iter, anche perché non ho registrato contrarietà pregiudiziali». Secondo la senatrice l’iter potrebbe concludersi «nell’arco di qualche settimana». Anche se nei prossimi giorni sono attese in commissioni altri due ddl, uno a firma del senatore Ciro Falanga (Fi) e l’altro di Sergio Lo Giudice (Pd).
Fonte: www.ilsole24ore.com