di Paolo Sansone
Una delle esigenze più pressanti degli italiani oggi è quella di scegliere il mutuo più vantaggioso per l’acquisto della propria casa. Ma cosa accade se ci si dovesse separare dopo aver acceso un mutuo? Secondo una recente ricerca condotta da Demoskopea per conto di Immobiliare.it separarsi non è affatto un buon affare, soprattutto in questo difficile momento economico.
Secondo l’indagine proposta da Immobiliare.it, infatti, anche se si è fruito di offerte vantaggiose per l’accensione di un mutuo, le conseguenze che una separazione ha sull’economia personale sono spesso pesanti.
Cosa fare allora in caso di divorzio o separazione? In generale ci sono tre soluzioni da adottare: continuazione del contratto di mutuo in capo a tutti e due i coniugi; uscita di uno solo dei coniugi dal mutuo e eventuale rimborso di metà delle rate già versate al coniuge uscente; estinzione del mutuo e conseguente vendita della casa.
Nella prima condizione la situazione prima e post separazione sarà immutata, anche se sarà necessario chiarirla bene per iscritto nel verbale di separazione. I problemi più grandi si registrano in caso di uscita di uno dei due coniugi dal mutuo. Due sono le questioni principali che vanno affrontate: la concessione di uscita da parte della banca e il rimborso al coniuge uscente delle rate già versate.
Nel primo caso la banca, essendo un soggetto terzo ed estraneo rispetto ad eventuali accordi tra le parti contraenti, non è detto conceda l’uscita dal mutuo ad una delle due. Molto dipende dalle garanzie offerte dalla persona che continuerà da sola a sostenerne le spese: se è abbastanza affidabile da proseguire il contratto anche da sola, la banca potrà accettare l’uscita di uno dei due coniugi; se invece la Banca pensa che l’affidabilità della persona che intende rimanere nel mutuo era totale solo se affiancata dall’altra persona che invece ne vuole uscire, potrà, legittimamente, rifiutarne l’uscita.
Per quanto concerne invece le rate già versate, alla persona che ottiene di uscire dal mutuo spetta il rimborso della metà di ogni rata versata fino al momento di uscita. In alternatuva ci si può accordare per dividersi gli altri beni di proprietà dei coniugi, in modo da arrivare ad una situazione equa per entrambi.
Infine la possibilità di estinzione del mutuo, sebbene appaia la via più semplice, purtroppo, risulta anche quella più inaccessibile, salvo che ci si trovi vicino al momento di chiusura del contratto pagando le ultime rate.
Fonte: mutui.supermoney.eu